A dispensarle è, per l’appunto, Maurice Wills che coi Dodgers di inizio anni ’60 riportò in auge la dimenticata arte di rubare le basi. Detenne il record di 108 basi rubate in singola stagione sino all’arrivo di Lou Brock nel 1977 che portò la soglia a 117.
Dice Wills: ” Un giocatore che sa arrivare in base può essere tanto importante, se non più importante, di un battitore di potenza. Le squadre cercano normalmente un giocatore di potenza, ma un giocatore capace di arrivare in base e giocare dalla base per tentare la rubata può causare grande panico nella difesa. Un giocatore di questo tipo fa cose che non risulteranno mai in una statistica, ma sono di grande valore per l’attacco della squadra.” Però…….circa l’importanza dell’arrivo in base sembra di leggere Moneyball con qualche decennio di anticipo….. Gli avevano dedicato una ballata (video) e accidenti, Maurice Wills aveva anche una bella voce, guardate ,ascoltate e mettete questo video tra i vostri preferiti (video)