Almanacco 28 gennaio. 1958: incidente e carriera finita per Roy Campanella. Nasce George Wright, primo shortstop superstar.

La nostra rubrica ricorda che nel 1958 come oggi il catcher dei Brooklyn Dodgers, Roy Campanella è investito da un’auto e riporta la frattura del collo che lo costringerà alla paralisi e a chiudere una carriera da .276 MB vita, 856 RBI e 242 Homeruns. Fu 8 volte All Star, il suo numero 39 è stato ritirato dai Dodgers

Ed aggiungiamo che Roy Campanella era stato votato MVP nella National League nel 1951, nel 1953 e nel 1955. Primo catcher di colore nelle Majors, ovviamente nei Brooklyn Dodgers primi tra tutti ad operare l’integrazione, Roy Campanella era nato a Philadelphia nel 1921, figlio di Giovanni Campanella, emigrato nativo di Palermo ed una signora di colore, Ida Mercier. Dice il figlio, Roy Campanella Jr. :”They met a considerable resistance because of their integrated marriage, but the question  of color never posed a conflict in their household”(Cult Baseball Players pag. 251). Campanella era un giocatore molto amato, uno dei beniamini di Ebbets Field in quanto ottimo giocatore, perché di origini italiane e per il fatto che i Dodgers erano seguitissimi dai tanti italoamericani residenti a Brooklyn: l’incidente del 28 gennaio 1958 gli tolse l’opportunità di seguire i Dodgers a Los Angeles e  da quel giorno  Roy resta consacrato tra i grandi di Ebbets Field.

Un homerun di Roy Campanella (video)

Un Commercial con i Dodgers e Campanella (video)

La canzone dedicata da Dennis Massa a Campanella che compare nel finale (video)

Roy Campanella simpatico ospite ad un programma TV (video)

Il nostro sito ricorda inoltre un pioniere del baseball, George Wright, nato a New York nel 1847. Interbase, fu la star del primo team professionistico mai creato, i Cincinnati Red Stockings: battè 49 fuoricampo in 56 incontri nel 1869!

Divenne capitano dei Boston Red Stockings guidandoli verso quattro titoli consecutivi nella National Association (1872-1875), battendo oltre .300 ogni anno e riformando il modo di giocare dell’interbase, portando la posizione difensiva dietro la linea delle basi. Nel 1879 divenne giocatore-manager e condusse i Providence Grays al pennant della National League.