L’almanacco di oggi propone la figura di Bill Klem, arbitro, nato a Rochester (New York) nel 1874. Eletto alla Hall of Fame nel 1953, Klem è unanimemente considerato il più grande arbitro della storia del baseball.
Colorito ed effervescente – vanta il record di espulsioni in Major League, ben 251 – guadagno dignità e rispetto alla propria professione. Introdusse lo studio del miglior angolo di visuale alle spalle del catcher, introdusse le imbottiture sotto il vestito e tante altre innovazioni anticipatorie dei tempi. Conosciuto come “il vecchio arbitro” (ma anche “catfish” ed anche con altri nomignoli assai simpatici), Klem arbitrò per i primi 16 anni di carriera esclusivamente a casa base quale arbitro capo, talmente superiore era considerata la sua abilità di chiamare strike e ball.
Bill Klem fu l’arbitro che creò i segnali con le braccia e con le mani a mezzo dei quali ancor oggi vengono eseguite le chiamate a casa base.
A testimonianza delle sue capacità depongono le 18 assegnazioni per le World Series. Arbitrò dal 1905 al 1940, poi si mise disposizione quale capo degli arbitri della National League.
I video di oggi sono dedicati a “Signs of the times”, su come vennero inventati i segnali arbitrali per fare comprendere a “Dummy” Hoy, giocatore sordo (video) quale lancio fosse ball e quale strike, alla realizzazione del del film “Signs of the times “ dedicato a lui e a Bill Klem (video) , alla preparazione degli arbitri (video).