“No guts, no wins” dice un famoso detto del baseball. Negli scorsi almanacchi abbiamo parlato di due “palle celebri” riguardanti Cubs e Red Sox. Sono solo un episodio di una lunga tradizione di “farsi del male da soli” che caratterizza un pò le due Organizzazioni.
1946: dopo aver lottato fino all’ultimo per aggiudicarsi il pennant i Red Sox perdono gara 7 delle World Series quando sulla eliminazione finale Johnny Pesky rimane semiparalizzato e tira una pallina molliccia casa base che non elimina Enos Slaughter dei Cardinals. (video)
1948: i Red Sox perdono lo spareggio con Cleveland per accedere alle World Series
1975: dopo il memorabile homerun di Carlton Fisk in gara 6 contro i Cincinnati Reds (video) , i Red Sox crollano brutalmente in gara 7.
1978: i Red Sox avevano 14 partite di vantaggio sugli Yankees ed iniziano a perdere a ripetizione. Perderanno anche la gara di spareggio con gli Yankees per 4-5 con un fuoricampo di Bucky Dent. Vi diamo due opportunità (partita intera) giusto per passare il martedì sera cercando anche di vedere le diversità nelle riprese e nei commenti, nei commercial , nella grafica oppure (video)
1986: basta riguardare l’almanacco di qualche giorno fa e la “palla” che avrebbe chiuso la World Series coi Mets passa tra le gambe di Bill Buckner.
Meno male che dal 2004 i Red Sox si sono ripresi. Domani tocca ai Cubs, in lungodegenza da World Series dal 1904……