Altri autolesionisti per eccellenza, sono i Chicago Cubs. Vediamo un pò, cominciamo con uno sguardo aggiornato alla data odierna nel campionato 2014: ultimi nella National League Central con 8 vittorie e 17 sconfitte, media .320. Cosa dite, ce la faranno ad arrivare alla World Series 2014?
1906: i Cubs realizzano il record di vittorie in Reagular Season, con 116 a fronte di sole 32 sconfitte ma perdono le World Series in sei partite nella prima “stracittadina d’autunno” contro i Chicago White Sox degli “Hitless Wonders” sul monte di lancio: Ed Walsh, Nick Altrock, Doc White e Frank Owen. Però riescono a vincere le World Series del 1907 e del 1908 entrambe giocate contro i Detroit Tigers.
1918: i Cubs stravincono la Regular Season con 10 partite e 1/2 di vantaggio ma perdono 4-2 le World Series contro i Boston Red Sox di Babe Ruth: dopodichè, la “Maledizione del Bambino” accompagnerà Boston sino al 2004, la “Billy Goat Curse ” invece accompagna tuttoggi i Cubs.
1929: perdono le World Series contro Philadelphia per 4-1 e quindici giorni dopo crolla la Borsa di New York. Un bellissimo filmato (video)
I Cubs in questo periodo riescono ad essere anche pregevolmente continui nel perdere le World Series che ogni tre anni si trovano a disputare: come detto perdono nel 1929, poi nel 1932 per 0-4 contro gli Yankee con il famoso “called shot” di Babe Ruth (video), nel 1935 per 2-4 contro i Tigers (video) , poi nel 1938 per 0-4 contro gli Yankees (video) una delle squadra più forti di sempre .
Poi si perde con un pò più di calma perchè occorre aspettare il 1945: sconfitta per 3-5 coi Tigers (video).
Infine, la calma regna sovrana perchè i Cubs non giocano una World Series dal 1945.
Però c’è anche di meglio, perchè i fatti sono accaduti in meno tempo: negli anni ’90 gli Atlanta Braves – con a disposizione Maddux, Glavine, Smoltz , Avery e Mercker una delle più forti rotazioni della storia del baseball – giocano cinque World Series (1991, 1992, 1995, 1996 e 1999) riuscendo a vincere in una sola occasione nel 1995 contro i Cleveland Indians.