Almanacco 3 marzo. Similitudini tra gli swing di golf e baseball? Tantissime

Non è un mistero che molti , anzi moltissimi giocatori di baseball di Major League siano anche golfisti ed anzi, alcuni anche molto bravi.

E anche in Italia, nel “circolo” dei passa parola del mondo del baseball nostrano, si scopre che sempre più ex giocatori si dedicano al golf. Perchè? Le ragioni sono tante. La prima è certamente quella di proseguire una attività fisica che nella meccanica richiama lo sport praticato. Secondo, la soddisfazione di “sparare” palline con una certa facilità a distanze superiori alle media degli altri giocatori grazie al “background” sportivo. Terzo, la possibilità di ripetizione del gesto atletico, specie in campo pratica e il ritrovare quella sensazione di “benessere” che ti dava l’affaticamento da batting practice. Quarto, quinto, sesto………..

Qualche giorno fa in un filmato d’epoca avete potuto vedere Babe Ruth che giocava a golf e quanta similitudine vi fosse tra i due swing- golf e baseball – che il montaggio immagini proponeva in parallelo. Questo è un altro video (guarda video) : qui Babe si lascia un pò prendere dal desiderio di vedere quanto “lunga” sta andando la palla e non tiene ferma la testa quell’attimo in più per un buon finish senza perdere equilibrio. A proposito: quanti di voi osservano il batting practice degli avversari nel pregara  per vedere se qualcuno  gira anche solo un pò la testa e farlo poi secco con dei lanci curvi? Quindi, tra golf e baseball, anche gli errori sono simili.

Non è un mero fattore di “moda”: gli USA sono un paese con milioni di praticanti golfisti, si tratta pertanto di uno sport di diffusione quasi pari al baseball. Non è solo un fattore culturale: negli USA , contrariamente a quanto avviene in Italia con le dovute eccezioni (che ci sono) la pratica del golf  può essere assolutamente non costosa (ma anche da noi può essere estremamente ragionevole: moltissimi circoli praticano quote annuali che se raffrontate alla media stagione di uno sciatore non sono nemmeno la metà del costo di una stagione – breve peraltro – sulla neve).

Ma, tornando al baseball, la pratica del golf è certamente  utile al giocatore in attività, così some per il giocatore che abbia ormai cessato di giocare: per intanto si mantengono attive le masse muscolari, si mantiene la velocità delle rotazioni, si mantiene l’occhio sul contatto con la palla. Il golf aiuta moltissimo il giocatore di baseball nel mantenimento della concentrazione nel box di battuta. Ma non solo, visto che il trio di lanciatori partenti de i Braves anni ’90  Maddux-Glavine-Smoltz ritratti nella foto a centro pagina  non perdeva occasione – salvo che uno dei tre fosse lanciatore partente in un incontro pomeridiano – di recarsi tutti i giorni su un campo da golf e fare campo pratica nonchè qualche buca. Insomma , gente che viaggiava con la sacca al seguito.

Eccovi però un buon filmato di spiegazione delle due meccaniche di swing (Video).